Questa mattina, mentre preparavo me e Marco per andare da mia madre ricevo una telefonata: mia sorella diceva di non partire che la stava portando al pronto soccorso. Io ovviamente lascio Marcolino a Flavio e parto di corsa. Mia sorella come mi vede mi molla là e se ne va a lavorare ( mi sarei stupita del contrario!!!). L'hanno ricoverata. Sto a pezzi. Io ho solo lei. Sto vivendo una vita senza padre, non voglio pensare di vivere un'intera vita senza di lei. Non ce la farei. Oggi vederla così sofferente e fragile mi ha quasi uccisa. Tutto il giorno sono stata fatta a pezzi da mia sorella con i suoi "Ma sei scema?" "Ma a che livello di stupidità sei arrivata?". Però sono stata io con lei tutto il giorno. Prima Marcolino che non stava bene, ora lei. Finirà mai? Spero di si e spero che sia un lieto fine. La cosa buffa? Di norma prego, oggi non sono riuscita nemmeno a pensare di dire una preghiera, l'unica cosa che dico tra me è "Papà ti prego, non portarla da te, abbiamo bisogno ancora di lei, io ho bisogno di lei, ha ancora tanto da dare". Sia ben chiaro, non è in fin di vita, ma è una cosa dolorosa e non facile da affrontare.
Anche se non leggerai mai queste parole, io te le dico spesso:" Ti voglio bene mamma!".
8 mesi fa
6 commenti:
so che non serve a molto da lontano ma ti mando un grosso abbraccio.
Mi dispiace molto per tutto questo... Non mi stupisco nemmeno di tua sorella. Mi spiego... gli atteggiamenti "strani" o insensibili o "cattivi (passami il termine) e inspiegabili delle famiglie talvolta. Non voglio farmi i cazzi tuoi, ma solo dirti che capitano spesso purtroppo, in molte famiglie.
Ogni tanto vengo a leggerti, e questo ultimo post mi ha proprio colpito, fatti forza e stringi i denti, finirà questo si bisogna portare pazzienza tutto qui.
Un saluto Roby
Elena, come stai? E' un po' che non scrivi.
ti penso e ti abbraccio
SENZA PAROLE
TI ASPETTO AL RACCONTO DELL'AMORE ATTRAVERSO IL SE
http://ilvintes1958.blogspot.com/
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