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sabato 24 febbraio 2007

C.J. Sansom

Lo si sa, sono appassionata di thriller medioevali... Cosa dire di questi tre libri? Che i personaggi, l'atmosfera dela turbolenta Inghilterra di Enrico VIII emergono con forza dalle pagine di questi tre romanzi...

" E' l'autunno del 1537, e in Inghilterra infuria la lotta tra i sostenitori del cattolicesimo e i riformisti, decisi a imporre la nuova Chiesa protestante sotto l'egidia del re Enrico VIII. In questo clima di sospetti e di paura, un rappresentante del sovrano viene inviato nell'abbazia benedettina di Scarnsea per persuadere i monaci a lasciare l'ordine e poi confiscarne i beni. Ma viene trovato decapitato nelle cucine, mentre sull'altare qualcuno ha messo la carcassa insanguinata di un gallo nero... Un fidato avvocato riformista, Matthew Shardlake, raggiunge allora il monastero e comincia ad indagare, scoprendo a poco a poco i torbidi segreti celati dentro a quelle antiche mura..."
Il secondo della serie invece

" Nella torrida estate del 1540, un brivido di curiosità morbosa percorre Londra. Elisabeth, un'orfana asdolescente ospitata nella casa di un ricco zio, avrebbe ucciso il cuginetto spingendolo in un pozzo. La ragazza viene rinchiusa in una cella sotterranea, e anche di fronte alla prospettiva di spietate torture, tace ostinatamente. Mettendosi contro la sua stessa famiglia, Joseph riesce a procurarsi l'aiuto del proprio avvocato,un recalcitrante Mastro Shardlake che di indagini non ne vorrebbe piu' sapere... Elisabeth sta per essere sottoposta alla morte orrenda della pressa, quando dall'alto qualcuno interviene a condederle una proroga: il consigliere del re Thomas Cromwell. Questi in cambio esige che l'acuto legale sveli cosa si nasconde dietro l'assassinio di due alchimisti che avevano proposto a Lord Cromwell la formula di una nuova, devastante arma da guerra : il fuoco greco, capace di ridurre in cenere intere navi. E mentre mastro Shardlake si aggira tra i salotti aristocratici, maleodoranti bassifondi e laboratori alchemici, inseguito da una coppia di sicari, la verità emerge in tutta l'inesorabile violenza di quei tempi..."
Il terzo e purtroppo ultimo per ora della serie che, è anche il migliore

"Sovrano assoluto. Questa è la definizione di sè che Enrico VIII vuole ribadire all'inquieta nobiltà del nord Inghilterra, dopo aver scoperto un complotto per rovesciare la monarchia. A questo scopo, nell'autunno del 1541 il re intraprende una grandiosa visita ufficiale nel paese per ricevere atto di sottomissione. Lo accompagnano migliaia di soldati, la crema della nobiltà e la quinta moglie, la giovane e frizzante Catherine Howard. Anche Mattew Shardlake viene convocato per far parte del seguito e per assirurarsi che un'impoeùrtante cospiratore arrivi vivo alla Torre di Londra, dove sarà interrogato. Ma nel fermento generale, l'acuto legale coglie alcuni segnali inquietanti e , aiutato dal fedele assistente Barak, indaga per conto proprio. Così, mentre l'augusto corteo avanza, mastro Shardlake incappa in una serie di compromettenti informazioni che, se rivelate, minerebbero la stabilità dei Tudor: dall'ambigua confessione di un moribondo alla sparizione di un cofanetto contenente allarmanti profezie, per non contare i molteplici, sanaguinosi intrighi orditi nell'ombra... E anche il valente Shardlake ne paga le spese, subendo dei diabolici attentati alla propria vita... Una rievocazione attenta e pittoresca dell'ambiente e del clima dell'epoca, un thriller storico mozzafiato..."

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